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CORONAVIRUS: cosa aspettarsi dal mercato immobiliare?

CORONAVIRUS: cosa aspettarsi dal mercato immobiliare?

CORONAVIRUS: cosa aspettarsi dal mercato immobiliare?

IMPARIAMO DAL PASSATO

Analizzando gli effetti economici delle pandemie globali del passato, possiamo avere un’idea prospettica di ciò che il futuro potrebbe riservarci in vari scenari.

A questo riguardo può esserci di aiuto l’analisi svolta dal team di ricerca economica di Zillow, il portale immobiliare leader negli Stati Uniti, e sintetizzata da Svenja Gudell, economista di Zillow Research

Durante epidemie come l’influenza spagnola del 1918 o le epidemie di SARS del 2003, l’attività economica ha subito un brusco calo durante l’epidemia (un colpo temporaneo del 5-10% sul PIL o sulla produzione industriale nel corso dell’epidemia) ma è tornata rapidamente indietro una volta terminata l’epidemia.

Questo modello, la recessione per epidemia, differisce da una recessione standard, che è una situazione in cui l’attività economica cade per 6-18 mesi e poi si riprende più lentamente.

Infatti la pandemia di SARS del 2003 ha portato a un temporaneo calo delle transazioni immobiliari mensili dal 33% al 72% rispetto al basale per la durata dell’epidemia, in quanto i clienti hanno evitato il contatto umano, mentre i prezzi immobiliari sono rimasti stabili. Soprattutto dopo la fine dell’epidemia, le transazioni sono tornate ai volumi normali.

Le epidemie quindi hanno sempre portato le persone a limitare attività sociali non necessarie e a limitare i contatti umani, il che ha portato a maggiori cali nei servizi e beni durevoli.

COSA ASPETTARSI OGGI?

Durante l’attuale emergenza, le prime notizie indicano che i prezzi delle case non sono finora diminuiti ma le transazioni sono quasi cessate.

È difficile prevedere con precisione la probabilità di una recessione correlata all’epidemia e / o in che modo tale recessione potrebbe provocare una recessione standard perché ciò dipende da come progredisce il COVID-19 e da come questi progressi interagiscono con i rischi di recessione preesistenti e le risposte politiche (che vanno da non fare nulla a chiudere intere città per mesi alla volta).

RIMANIAMO POSITIVI

Il mercato immobiliare rimane comunque tra i mercati più solidi e meno volatili dell’economia. Quella abitativa è un’esigenza primaria: secondo gli esperti, il calo delle vendite ci sarà, ma verrà recuperato.

Il calo più forte riguarderà invece il settore degli affitti brevi, trainato dal turismo e dai business travel.

La quarantena non impedisce di certo a chi cerca casa di effettuare ricerche online e le ricerche immobiliari continuano in tutta Italia. In questo senso, sono certa che apprezzerete tutti gli interventi volti a facilitare le ‘visite’ da remoto, come virtual tour, foto a 360°, geolocalizzazione su mappa, descrizioni ricche e dettagliate, piantine in 2D che trovate sul nostro sito www.realizzacasa.it e che non vi faranno perdere il gusto di cercare la vostra casa dei sogni!

Noi ci siamo! Non abbiamo smesso di crederci e siamo pronti a ripartire carichi e pieni di entusiasmo, per assistervi in ogni aspetto della vostra compravendita, dalla verifica della commerciabilità del vostro immobile e valorizzazione prima della messa in pubblicità per chi deve vendere, alla ricerca della soluzione più performante in base ai propri bisogni e desideri, per chi deve comprare.

 

Fonte: https://www.zillow.com/research/pandemic-literature-review-26643

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